Lavori di ricostruzione iniziati ad Iraq

La Conferenza Epsicopale Ungherese (CEU) ha dato inizio a giugno 2017 ad una raccolta di fondi per appoggiare i nostri fratelli cristiani del Vicino-Oriente.

L’obiettivo primario della raccolta è stato di sostenere dei cristiani che potessero ritornare dove vivevano prima, contribuendo alla ricostruzione delle loro case e al ristabilimento delle condizioni di vita quotidiana.

Tramite la Nunziatura Apostolica di Bagdad la Conferenza Episcopale Ungherese ha trasferito una somma di 500 000 USD ai bisognosi dalla raccolta di fondi. Secondo una communicazione del cardinale  Louis Sako, patriarca cattolico caldeo hanno già potuto cominciare la ricostruzione delle case danneggiate nella città irachena di Batnaya – dopo aver superato alcuni impedimenti circostanziali.

Il contributo finanziario non è solo un aiuto concreto per le famiglie perseguitate, ma è anche espressione di solidarietà fraterna della communità cristiana il che sta alla base della speranza che Dio prepara il futuro e la pace anche per quelli che vivono nelle circostanze più difficili.

Budapest, 02/07/2019

Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Ungherese

Foto: cath.ch