Il Conferenza Episcopale Ungherese e il Ministero degli Affari Esteri ed Economia Estera aiutano insieme a Sri Lanka

Il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Ungherese (CEU) ha iniziato una raccolta di fondi per sostenere i parenti delle vittime dell’attacco terroristico della Domenica di Pasqua a Sri Lanka e per contribuire alla ricostruzione delle chiese che hanno subito danni nell’attacco.

Nella raccolta completata recentemente sono risultati più di 39 millioni Fiorini (132 mila USD) che sono stati mandati ai bisognosi di Sri Lanka tramite l’arcidiocesi di Colombo. Sempre tramite la CEU sono stati mandati a Sri Lanka anche i 11 millioni Fiorini (37 mila USD) come aiuto straoridnario proveniente da Péter Szijjártó ministro del Ministero degli Affari Esteri ed Economia Estera.

Il cardinale Malcolm Ranjith arcivescovo di Colombo ha espresso la sua gratitudine per il sostegno che ha reso visibile la solidarietà della Chiesa Cattolica Ungherese e del Ministero degli Affari Esteri ed Economia Estera verso i parenti delle vittime: „Sono profondamente grato e garantisco nel nome del mio popolo che i fondi ricevuti saranno usati per aiutare le persone coinvolte.”

L’attacco terroristico del 21 aprile ha mirato esplicitamente i cristiani. Circa 7 percento dei cittadini di Sri Lanka sono cristiani la maggior parte dei quali sono cattolici.

Ringraziamo le generose offerte da parte dei fratelli preti, dei fedeli e di tutti gli uomini di buona volontà che ci ha reso possibile di sostenere i nostri fratelli che vivono a Sri Lanka.


Budapest, 4 settembre 2019



Segreteria Generale della Conferenza Episcopale Ungherese