Communicato della Confereza Episcopale Ungherese

Papa Francesco nel suo discorso alla chiusura dell’Incontro intitolato „La Protezione dei Minori nella Chiesa” tenuto al Vaticano dal 21 al 24 febbraio 2019 ha sottolineato che il dolore grave dovuto all’abuso sui minori è un fenomeno che in ogni cultura e società si verificò nella storia.

La Conferenza Episcopale Ungherese aderendo alle intenzioni del Santo Padre ed i partecipanti dell’Incontro ha deciso di dare inizio ad un corso di formazine continua accreditato di quattro semestri specalizzato in tutela di giovani e minori. Il corso in preparazione all’esame di specializzazione di pedagogi verrà realizzato in collaborazione del Centro di Formazione di Pedagogia Vitéz János presso la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica Pázmány Péter e l’Istituo Cattolico di Pedagogia della Conferenza Episcopale Ungherese. Il Piano di Formazione sarà basato sui suggerimenti dell’Istituto di Tutela di Bambini della Pontificia Università Gregoriana e su altri esempi del nostro paese. Negli anni precedenti sono già stati organizzati in Ungheria conferenze nel tema tutela di bambini e giovani per seminaristi, preti, pedagogi e collaboratori ecclesiali.

Questi crimini gravi all’ interno della Chiesa furono assegnati direttamente alla Congregazione per la Dottrina della Fede dal motu proprio Sacramentorum sanctitatis tutela di Papa San Giovanni Paolo II pubblicato nel 2001. La Congregazione per la Dottrina della Fede ha pubblicato un circolare il 3 maggio del 2011 che contiene regolazioni severi per questi casi. La Conferenza Episcopale Ungherese ha approvato il suo Regolamento per la Tutela di Bambini e Giovani basato sul circolare a quel tempo.

La Conferenza Episcopale Ungherese ribadisce che non accetta e non tollera l’abuso di qualsiasi forma sui minori nè nella Chiesa nè nella società e riafferma in pieno consenso le parole di Papa Francesco: dobbiamo essere unificati nell’applicazione dei regolamenti e delle leggi che servono da prescrizioni, dobbiamo „in particolare sviluppare un nuovo approccio efficace per la prevenzione in tutte le istituzioni e gli ambienti delle attività ecclesiali.” Inoltre ribadiamo la nostra adesione all’appello del Santo Padre a tutte le autorità ed alle singole persone per muovere lotta a tutto campo contro gli abusi sui minori.


Conferenza Episcopale Ungherese

Budapest, 25 marzo 2019, Festa dell’Annunciazione del Signore